Andare avanti di fronte alle avversità
Nel dicembre del 1216, papa Onorio III approvò il progetto di Domenico di Guzman per un ordine di predicatori contemplativi.
La tradizione vuole che poco dopo Domenico abbia avuto una visione mentre pregava nell'antica Basilica di San Pietro. Gli apparvero i santi Pietro e Paolo, porgendogli un bastone e un libro. "Andate e predicate", dissero, "perché siete stati scelti da Dio per quest'opera". Domenico vide poi i frati insegnare e predicare, viaggiando a due a due per il mondo.
Ispirato dalla sua visione, il futuro santo annunciò che presto avrebbe inviato i fratelli a iniziare la loro opera di predicazione. Ma poiché i frati erano così giovani e piccoli di numero, con solo 16 membri all'epoca, molti credevano che Domenico stesse commettendo un errore. Ha ascoltato le loro preoccupazioni e proteste, ma alla fine ha insistito sul fatto che dovevano uscire per il mondo. "Il seme marcirà se viene immagazzinato", ha detto, "ma si moltiplicherà se viene seminato".
Così il 15 agosto 1217, festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, Domenico mandò via la maggior parte dei frati dalla loro comunità stabilita. Solo tre rimasero a Tolosa, mentre sette uomini furono inviati a Parigi, quattro in Spagna e due a Prouilhe e in Linguadoca.
Nonostante le avversità affrontate dai domenicani dai catari e dagli albigesi, da altri ordini religiosi e dai vescovi estremamente diffidenti nei confronti di questi predicatori itineranti, dal 1217 al 1220 l'Ordine conobbe una crescita incredibile. Si ricevevano costantemente nuovi membri, molti dei quali professori delle università dove studiavano i fratelli. Alla fine furono istituiti priorati in tutta Europa, in Inghilterra, Germania, Polonia e oltre.
Ci viene detto che dopo la sua visione, Domenico fu visto spesso per strada in viaggio con almeno un altro frate, portando un bastone da passeggio, le Lettere di San Paolo e il Vangelo di San Matteo. Il suo zelo e la sua testimonianza alla Verità hanno convertito molte anime smarrite, riconciliandole alla Chiesa e riportandole all'ovile.
La tradizione vuole che poco dopo Domenico abbia avuto una visione mentre pregava nell'antica Basilica di San Pietro. Gli apparvero i santi Pietro e Paolo, porgendogli un bastone e un libro. "Andate e predicate", dissero, "perché siete stati scelti da Dio per quest'opera". Domenico vide poi i frati insegnare e predicare, viaggiando a due a due per il mondo.
Ispirato dalla sua visione, il futuro santo annunciò che presto avrebbe inviato i fratelli a iniziare la loro opera di predicazione. Ma poiché i frati erano così giovani e piccoli di numero, con solo 16 membri all'epoca, molti credevano che Domenico stesse commettendo un errore. Ha ascoltato le loro preoccupazioni e proteste, ma alla fine ha insistito sul fatto che dovevano uscire per il mondo. "Il seme marcirà se viene immagazzinato", ha detto, "ma si moltiplicherà se viene seminato".
Così il 15 agosto 1217, festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, Domenico mandò via la maggior parte dei frati dalla loro comunità stabilita. Solo tre rimasero a Tolosa, mentre sette uomini furono inviati a Parigi, quattro in Spagna e due a Prouilhe e in Linguadoca.
Nonostante le avversità affrontate dai domenicani dai catari e dagli albigesi, da altri ordini religiosi e dai vescovi estremamente diffidenti nei confronti di questi predicatori itineranti, dal 1217 al 1220 l'Ordine conobbe una crescita incredibile. Si ricevevano costantemente nuovi membri, molti dei quali professori delle università dove studiavano i fratelli. Alla fine furono istituiti priorati in tutta Europa, in Inghilterra, Germania, Polonia e oltre.
Ci viene detto che dopo la sua visione, Domenico fu visto spesso per strada in viaggio con almeno un altro frate, portando un bastone da passeggio, le Lettere di San Paolo e il Vangelo di San Matteo. Il suo zelo e la sua testimonianza alla Verità hanno convertito molte anime smarrite, riconciliandole alla Chiesa e riportandole all'ovile.
