Preparate la via del Signore

Fratel Raphael Akita, OP, riflette sul Vangelo della seconda domenica di Avvento (Lc 3-1) nella nostra serie video settimanale.

A volte, quando leggo questo brano del Vangelo, penso a quanto sarebbe noioso andare in escursione se tutte le montagne fossero abbassate e tutte le valli fossero riempite, e i sentieri fossero asfaltati e resi lisci e dritti. Ma ovviamente, non è a questo che si riferisce questo brano del Vangelo. Non si riferisce a una trasformazione fisica letterale della faccia della terra, ma a una purificazione interiore dei nostri cuori.

E qual è lo scopo di questa purificazione? Ce lo dice alla fine della lettura: “Ogni carne vedrà la salvezza di Dio”. È così che possiamo vedere Dio con un cuore puro, proprio come dice nelle Beatitudini del Vangelo, “beati i puri di cuore, perché vedranno Dio”.

Ma come avviene questa purificazione? San Giovanni Battista ci dice: “Mediante il pentimento per il perdono dei peccati”. E uno dei modi migliori per noi di ricevere questo perdono è nel sacramento della confessione.

Nella confessione, Gesù rimuove le montagne delle nostre azioni peccaminose, riempie le valli dei nostri difetti, raddrizza i nostri pensieri tortuosi e vagabondi e smussa la ruvidezza e la durezza causate dalle nostre parole poco caritatevoli verso gli altri. La confessione rimuove questi ostacoli che ci tengono separati da Dio, così possiamo tenere i nostri occhi concentrati solo su di Lui.

Dobbiamo ammettere, però, che a volte è difficile confessarsi, quindi ci sono due cose che vorrei menzionare che potrebbero aiutare. La prima è che più spesso ci andiamo (una volta alla settimana o una volta ogni due settimane è un buon punto di riferimento), più facile diventerà andarci, poiché, 1) diventa un'abitudine e 2) inizieremo a sentire gli effetti curativi del sacramento sulle nostre anime. La seconda cosa che vorrei menzionare è che dobbiamo ricordare che qualsiasi movimento del nostro cuore (qualsiasi desiderio, non importa quanto piccolo) è un dono prezioso di Dio, datoci attraverso le mani di Maria, e non possiamo lasciarlo andare sprecato.

Quindi, possiamo chiedere alla Madonna la grazia della contrizione e di accompagnarci anche nel confessionale. Potrebbe anche essere utile avere un rosario in mano mentre ci si trova lì per ricordare l'intercessione che la Madonna ci offre per riconciliarci con suo Figlio.

Lì, nella confessione, il Sangue dell'Agnello viene spruzzato su di noi per renderci puri, così che possiamo vedere Dio. Che la Madonna ci ottenga la grazia di fare delle buone e frequenti confessioni, così che possiamo concentrarci sull'unica montagna che vale la pena scalare, la montagna del Signore, e diventare i santi che Dio ci chiama a essere.