San Martino de Porres - Un santo umile
Cos'è la vera umiltà? Il fondamento dell'umiltà non sta in noi stessi, ma in Dio.
La gratitudine avvia e intensifica la vera umiltà!
C'è una storia spesso raccontata su San Martino de Porres riguardo alla sua umiltà. L'ambientazione della storia è quando il priorato è in difficoltà finanziarie. Tutti nella comunità decisero di vendere i beni preziosi del priorato per coprire le spese vive. Appena San Martino venne a conoscenza della situazione del convento, andò dal superiore e gli fece un suggerimento:
"Sono solo un povero mulatto. Invece di vendere quelle cose preziose, per favore vendi me. Sono proprietà dell'Ordine.
Che storia sorprendente! Un frate si umilia e fa sacrifici per la comunità, credendosi meno prezioso dei beni. Cosa gli ha permesso di fare una cosa del genere?
È sempre possibile per noi soccombere alle tentazioni che, se non stiamo attenti a riconoscerle e ad evitarle, ci impediscono di possedere la stessa umiltà di San Martino de Porres. Quella tentazione è vivere nell'umiltà esteriore! Molte persone in questi giorni spesso vedono l'umiltà come sinonimo di abbassarsi. Più profondamente ti abbassi, più profonda umiltà otterrai. Tuttavia, è necessario continuare ad abbassarsi, elevare gli altri sopra di sé, per avere una vera umiltà? O dobbiamo solo scegliere cose che nessuno vuole fare, accettare posizioni inferiori, vivere con pazienza, lasciare che gli altri facciano quello che vogliono, e poi viviamo in umiltà secondo la parola di Dio? Tali azioni possono essere un'espressione di vera umiltà, ma non basta. In effetti, alcune persone usano questo stile di vita semplicemente come una strategia per essere onorati. Pertanto, per raggiungere la vera umiltà come ha fatto S. Martino, dobbiamo esaminarne il fondamento.
San Martino ha vissuto una vita giusta davanti a Dio. Ha sempre riconosciuto i suoi peccati e la sua umiltà, la sua incapacità di meritare la grazia che Dio gli ha dato. La sua vita è stata un costante ringraziamento, poiché ha capito che tutto ciò che aveva proveniva dalla grazia e dalla misericordia di Dio. Quella vera conoscenza di sé era il punto di partenza fondamentale per la Sua umiltà.
L'essenza dell'umiltà non è che ci confrontiamo con gli altri. Non è che più ci si abbassa, più si è umili. No! Il fondamento dell'umiltà è il coraggio di guardare nel proprio intimo davanti a Dio. Quando San Martino si riconosceva sinceramente e credeva di non essere migliore di nessun altro, stava davvero guardando nel profondo del suo cuore. In quella profondità, sapremo chi siamo e che tutti noi esseri umani siamo paurosi, vulnerabili, estremamente deboli e senza speranza. Quindi, possiamo ancora considerarci superiori agli altri? Abbiamo ancora il coraggio di agire come se non avessimo bisogno di Dio nella nostra vita? La vera umiltà ci porta oltre l'abbassamento di noi stessi, perché ora sappiamo che dipendiamo completamente da Dio. Siamo completamente vulnerabili al male, alla morte e alla disperazione. Tutto ciò che possiamo fare è affidarci interamente alla potenza e alla misericordia di Dio.
Cominciamo a vivere una vita umile riconoscendo le profondità di chi siamo. Solo così uno stile di vita umile può darci una vita di amore e di armonia con Dio e con tutti. Riconoscendo le nostre stesse debolezze, potremo affidare a Dio la nostra vita. Così, indirettamente, l'umiltà ci aiuta ad essere annunciatori di speranza in un mondo di disperazione, orgoglio e opposizione a Dio.
Che San Martino de Porres preghi per noi affinché possiamo vivere quell'umiltà.
Fr. Tam Nguyen, OP | Membro della Provincia del Vietnam | Incontra i Fratelli in formazione QUI
