bl. Giovanni Domenico

Giovanni (John) de Banchini nacque a Firenze, Italia alla fine del 1300 e crebbe vicino al Convento di Santa Maria Novella. Avendo conosciuto i domenicani da tutta la vita, Giovanni chiese di unirsi all'Ordine dei Predicatori all'età di 17 anni, nonostante un difetto di pronuncia e poca istruzione. Alla fine gli fu permesso di unirsi ai frati e studiò a Pisa e Firenze prima di laurearsi all'Università di Parigi.

Come sacerdote, Giovanni fu nominato Vicario-Provinciale a Roma, servendo sotto il Beato Raimondo da Capua, che all'epoca era Maestro Generale. Da lì contribuì a riformare l'Ordine stabilendo conventi e case impegnate alla regolare osservanza a Fabriano, Fiesole e Venezia. Ha anche restaurato le comunità che erano state decimate dalla peste.

Nel 1408 Giovanni fu consacrato arcivescovo di Ragusa, dopo di che convinse papa Gregorio XII a convocare il Concilio di Costanza. In seguito servì come legato in Ungheria e Boemia per papa Martino V, cercando di porre fine allo scisma hussita.

Oltre al suo trattato sull'educazione cristiana, Giovanni è noto per la sua incredibile memoria e la sua zelante predicazione, che attirò ai domenicani Guido di Pietro (Beato Beato Angelico) e Antonio Pierozzi (S. Antonino).

Giovanni morì il 10 giugno 1419 a Buda e fu beatificato da papa Gregorio XVI nel 1837.